La mafia e i giovani, la “linfa vitale” per rigenerare i clan
Ho scelto questo articolo che descrive la realtà di molti ragazzi che divisi in gang esercitano e esprimono una vera e propria deriva socio-criminale.
Ho scelto questo articolo che descrive la realtà di molti ragazzi che divisi in gang esercitano e esprimono una vera e propria deriva socio-criminale.
L'articolo parla di come le mafie approfittano della crisi pandemica per muovere il proprio denaro più velocemente.
La sua attività principale è il narcotraffico, estorsione, usura, traffico di armi, gioco d'azzardo, e smaltimento di rifiuti tossici e radioattivi.
Ho scelto di associarlo a questa illustrazione perchè solitamente sono le persone più povere e bisognose che si lasciano trascinare dalla mafia.
L'omicidio di Santo Nigro, imprenditore cosentino, accadde nel 1982 davanti agli occhi del figlio, con una sparatoria da parte della 'ndrangheta perché non aveva pagato il pizzo. Ho cercato questo articolo digitando 'Ndrangheta Pizzo Repubblica.it. Ho scelto questo articolo perché scorrendo tra i vari link questo mi ha attirato di più. A questo articolo ho associato Singolare/Plurale perché comunque la 'ndrangheta è un gruppo molto ampio in confronto a dei singoli imprenditori.
Ogni anno in una città diversa, viene letto un lungo elenco di nomi delle vittime per farli vivere ancora, per non farli morire mai.
Questo video fa vedere come la persona che lavora per la mafia va a ritirare il pizzo a un lavoratore.
Peppino è morto dalla mafia perché lui cercava, grazie alla sua radio chiamata radio Aut, di denunciare i crimini e attività di Cosa Nostra.
L'articolo di giornale racconta alcuni omicidi messi in atto dalla mafia. Nell'articolo ne possiamo trovare diversi: il bambino del pentito sciolto nell'acido, i sequestri per finanziare le stragi, l'omicidio di Don Puglisi, ecc..
In questo video Roberto Saviano spiega come una mafia di una regione tra le più povere d’Europa è riuscita ad estendere i propri affari in tutto il mondo, fino ad arrivare a guadagni annui di 53 miliardi di euro.
Liberi sognatori è una serie di quattro film per la televisione indipendenti che raccontano le storie delle vittime di mafia Libero Grassi, Mario Francese, Emanuela Loi e Renata Fonte.
Ho scelto questo video perché mi sembrava interessante sapere come la mafia si sia organizzata durante il Coronavirus e di come ne ha tratto profitto.
Ho trovato questo video su YouTube, parla delle organizzazioni criminali più potenti del mondo. Ho scelto questo video perché parla della Mafia più potente e conosciuta.
In questo documentario si possono notare le molteplici azioni mafiose svolte da Totò Riina, tra le tante spiccano l'uccisione di Falcone e Borsellino. Nel documentario vengono mostrate anche delle foto che lo ritraggono da giovane e mettendole a confronto con quelle attuali ,si può vedere il cambiamento avvenuto dato l'invecchiamento, ma il suo sguardo è rimasto quello di sempre.
Secondo me la mafia si dovrebbe combattere soprattutto a scuola, ma non con le armi, bensì con la divulgazione di quello che ha fatto la mafia, per far capire ai ragazzi dove sia il bene e dove sia il male.
In questi ultimi 25 anni il tribunale per minorenni di Reggio Calabria ha trattato più di 100 procedimenti per reati di criminalità e più di 50 per omicidio.
Il 23 maggio del 1992 ha segnato una delle pagine più buie della storia della Repubblica. Sono quasi le sei del pomeriggio. Sull’autostrada A29 che dall’aeroporto di Punta Raisi, in Sicilia, porta a Palermo, viaggiano tre Fiat Croma. A bordo, ci sono il giudice antimafia Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, e gli agenti Vito Schifani, Rocco Dicilio e Antonino Montinaro.
Pochi giorni prima di morire, parlando ad una conferenza organizzata all’università di Palermo, Borsellino ricordava Falcone spiegando: “La sua morte l’avevo in qualche modo messa in conto”. Pesò ogni parola, rivoltando continuamente tra le mani un accendino. Lo sguardo spesso rivolto verso il basso, le continue pause.
Il 5 agosto 1989: mentre entravano nella villa di famiglia per festeggiare il compleanno della sorella di lui, un gruppo di sicari in motocicletta arrivò all'improvviso e cominciò a sparare. Agostino tentò di fare da scudo con il suo corpo alla moglie ma venne colpita anche lei.
Ho deciso di approfondire questo argomento perché non ne avevo mai sentito parlare prima, e ritengo che sia molto interessante per chi come me non era a conoscenza dell’esistenza di questa “stele della ‘Ndrangheta”.
Ho scelto di approfondire questo argomento perché ad oggi se ne parla davvero poco, ed è un argomento che ho particolarmente a cuore.
Ho scelto questo video perché secondo me è quello che rappresenta molto la mafia. Se rimani in silenzio significa che sei anche tu complice con la mafia è per questo non si hanno miglioramenti. Per questo motivo si è detto che Peppino impastato si fosse suicidato.
Ho trovato queste informazioni nel sito il fatto quotidiano.it Questo articolo parla della gestione economica della mafia. Ho deciso di scegliere proprio questo tema perché mi ha incuriosito il grande guadagno della mafia.
Ho trovato questo contenuto nell'articolo " Cosa Nostra analizzata dal punto di vista psichico. Il mafioso è una non persona, peggio del jihadista". L'articolo parla del mafioso dal punto di vista psichico. Nell'articolo si afferma che il mafioso è una non persona, in quanto quando compie atti terribili non prova alcuna emozione. Il mafioso non può essere considerata una persona coraggiosa, in quanto quando agisce lo fa a tradimento.
Ho trovato questo contenuto sulla piattaforma YouTube digitando le parole della canzone di Fabrizio Moro che recitano " ci sono stati uomini che hanno scritto pagine, appunti di una vita dal valore inestimabile, insostituibili perché hanno denunciato il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato". Si parla appunto della mafia chiamata da lui " il più corrotto dei sistemi" che viene ignorato da molti.
Ho trovato questo contenuto su Google digitando il titolo del docu-film che ho visto giovedì 3 dicembre su Rai 1. Il docu-film tratta la storia di un'insegnante, Caterina, la cui vita viene stravolta nel momento in cui viene chiamata a essere giudice al Maxiprocesso contro "Cosa Nostra" avvenuto nella metà degli anni '80.
Questo film mi ha fatto riflettere molto su come le mafie riescano ad espandere il loro potere servendosi della povertà delle persone, come nel caso della famiglia della giovane Francesca Cimarosa, protagonista del film, che a differenza della sua famiglia decide di andare a denunciare ai carabinieri il ragazzo Vito Juvara, giovane mafioso ricco ed in ascesa.
Il comitato Addiopizzo è un movimento antimafia, italiano, nato e sviluppatosi in Sicilia, a Palermo. La nascita di quest'associazione è avvenuta la mattina del 29 agosto 2004. L'iniziativa è stata ideata da alcuni ragazzi che hanno deciso di creare questa associazione contro il fenomeno del pizzo della mafia.
Ho scelto questo video perché moltissime persone sono convinte che la mafia abbia una specie di codice d’onore secondo il quale non uccide donne e bambini, invece come vediamo da questo video lo fa, semplicemente è molto abile nel nasconderlo.
Matteo Messina Denaro è un mafioso italiano, legato all'organizzazione mafiosa "Cosa nostra", è considerato tra i latitanti più pericolosi e ricercati al mondo, è in latitanza dal '93, ed il suo processo è ancora in corso tutt'ora.
Questo video mi ha seriamente colpito perchè parla del coraggio di Borrometi nel combattere la mafia, nonostante le numerose minacce che ha subito e non solo gli è stata bruciata anche la sua casa e questo non ha messo in pericolo di vita solo lui stesso, ma anche sua madre e suo padre, questo lo ha fatto vacillare ma non si è arreso e ha continuato a testimoniare le atrocità della mafia.
Ho trovato questo contenuto su YouTube. Parla della mafia in Umbria. L’ho scelto perché sento questo video molto vicino a me.
In questa intervista fatta da Fanpage, Giuliano Di Bernardo, cosiddetto "Gran maestro, descrive come la mafia si sia infiltrata anche nella massoneria italiana soprattutto nei primi anni '90. Ho scelto questo tema perché trovo interessante come la mafia possa infiltrarsi ovunque.
Mi ha colpito quando ha scoperto alcuni boss mafiosi, e ho apprezzato molto quando faceva gli incontri alla gente comune parlando della legalità e per promuovere un clima di fiducia allo stato
Quest'articolo parla dei nuovi poteri che la mafia nigeriana acquisisce, grazie alla tolleranza di Cosa Nostra e del N'drangheta.
Questo articolo racconta la storia del piccolo artigiano edile Ludovico Pasqual che, accetta la proposta del mafioso Luciano Donadio, originario di Eraclea ma che si è stabilito al Nord Italia.
L'uomo racconta di essere senza lavoro e in una situazione di povertà. Quando gli vengono chieste informazioni sulla criminalità organizzata nel paese, l'uomo preso dalla paura preferisce non rispondere.
Nel video viene intervistata Immacolata Iacone, moglie del boss di camorra Raffaele Cutolo. Nell'intervista si parla della raccolta "Poesie dal Carcere", scritta dal mafioso durante la sua permanenza nel regime di carcere duro, dato dal 41bis.
Nel video viene riportato un estratto del film "I cento passi", in cui un compagno di Peppino Impastato parla alla radio di come la stampa abbia nascosto la verità, facendo passare l'omicidio per un suicidio.
Nell'articolo si annuncia la confisca della Guardia di Finanza di Lecce di ben 3,5 milioni di euro, patrimonio analogo a Pasquale, Pietro e Saverio De Lorenzis, appartenenti ad un clan della Sacra Corona Unita.