Storia della mafia
L'illustrazione che ho scelto è quella della luce e del buio, per far conoscere a pieno le origini e la storia della mafia.
L'illustrazione che ho scelto è quella della luce e del buio, per far conoscere a pieno le origini e la storia della mafia.
Come la mafia smaltisce i rifiuti tossici,ho scelto questo argomento perchè non se ne parla molto è lo trovo interessante.
Si parla della famiglia 'Corso dei Mille' e si parla di ben 33 imprese operanti nel settore del commercio di pallets, con sedi in tutto il territorio nazionale.
«Cosa nostra tende a rafforzare la propria maglia invasiva con interventi volti a tentare di interferire anche sulla realizzazione di grandi opere d'interesse strategico nazionale, quale, ad esempio, il ponte sullo Stretto di Messina»
I componenti delle organizzazioni stesse hanno la libertà di uccidere senza giustizia, mentre i poveri cittadini sono succubi delle loro prepotenze.
Cascina Caccia è uno dei tanti beni confiscati, che è riuscita a vincere contro la criminalità organizzata e la sua storia aiuta a comprendere per quale motivo bisogna continuare questa battaglia.
Allego una scena del film Mery per sempre che evidenzia com’è la situazione scolastica nei territori comandati dalla mafia, dove infatti si trovano figli di mafiosi che hanno lo stesso ideale come possiamo vedere.
Ho scelto questa fonte per spiegare le origini della mafia in Italia, parla di come iniziò e che ebbe le sue prime forme dall'inizio dell'ottocento.
La strage di Capaci fu un attentato di stampo terroristico – mafioso compiuto da Cosa Nostra il 23 maggio 1992 nei pressi di Capaci (sul territorio di Isola delle Femmine) con una bomba composta da 500 kg di tritolo, per uccidere il magistrato antimafia Giovanni Falcone.
Maxi processo riguardante il gioco del Lotto, secondo me argomento molto poco conosciuto e che ha molti aspetti che ci fanno riflettere: dietro cose che non ci aspettiamo c'è lo zampino di organizzazioni mafiose che gestiscono il lavaggio di questi soldi.
Ho scelto di trattare questo argomento poichè questa pratica è alla base di praticamente tutte le operazioni mafiose, molte volte si celano dietro cose che non ci aspettiamo, magari anche il tabacchino meno frequentato della tua zona potrebbe essere un metodo di lavaggio del danaro da parte di qualche organizzazione mafiosa.
Ho scelto Totò Riina, boss di Cosa Nostra che nacque a Corleone, vicino Palermo, nel novembre del 1930 perchè mi ha colpito come un'uomo che sembrerebbe un uomo qualunque all'apparenza in realtà e tutto l'opposto.
La mafia non si combatte solo nelle aule giudiziarie ma anche sul territorio. I beni confiscati alle mafie possono creare nuove opportunità. Le proprietà, una volta in mano ai boss mafiosi, adesso vengono utilizzate per progetti culturali o sociali che ricevono dei finanziamenti pubblici.
Ho scelto questo video digitando su YouTube Santino Di Matteo è il primo pentito di mafia ad aver raccontato la strage di Capaci, c'è anche uno dei sicari di suo figlio Giuseppe di Matteo, ucciso sciolto nell'acido all'indomani del pentimento di suo padre.