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Questo video è un servizio delle Iene di Giulio Golia che ho trovato su Google (Mediaset Play) digitando “le Iene indagano sulla mafia” andato in onda il 5/11/2017.

Tale servizio racconta di come la mafia esercita il potere sulle famiglie proprietarie di attività e di come si comporta quando questi ultimi decidono di non sottostargli più e di denunciarli alle autorità legali. Viene affrontata la situazione di due coniugi, Vincenzo e Irene, proprietari di un’agenzia funebre che dopo tanti anni costretti a pagare un pizzo sempre più alto per svolgere la propria attività, decidono di non voler più essere vittime di soprusi e denunciano nel maggio del 2012 la famiglia del boss Gennaro Meli alle autorità legali. Ciò porta la famiglia di  Vincenzo e Irene ad essere vittime di  continue minacce ed intimidazioni e a temere per la vita loro e della loro famiglia. Chiedono così alle Iene di dare risalto alle loro parole raccontando a Giulio Golia e a milioni di persone la loro storia. Il servizio continua con le interviste della Iena Giulio Golia ai personaggi della famiglia Meli e alla gente di Camastra sindaco compreso.

La prima cosa che mi ha colpito di questo servizio è il titolo cioè “la mafia vista da vicino”. È proprio da vicino che in questo servizio viene affrontato il tema della mafia. Guardando il video mi sono messo nei panni della famiglia dei due coniugi e ciò mi ha fatto riflettere ancora una volta su quanto la mafia faccia paura, su quanto potere abbia e su come la gente la difenda proprio per la paura che suscita. L’altro motivo per cui ho scelto questo filmato è per come lavorano Le Iene. Seguo la trasmissione e i loro servizi e il loro modo di lavorare fa veramente osservare da vicino i problemi che affrontano e che ci circondano affrontandoli con la giusta  serietà e talvolta con quel pizzico di leggerezza e ironia che si ne alleggeriscono il contento ma che spesso anzi sempre fanno riflettere ancor di più. Come in tutti i loro servizi colpisce la loro voglia di raccontare la realtà delle cose, così come sono,  con coraggio e senza paura, dando la parola ad entrambi le parti del problema, a chi sbaglia e chi ne paga le conseguenze.

Associo il filmato alle carte:
– voce/silenzio: la voce delle Iene e soprattutto di Vincenzo e Irene che denunciano tale fenomeno; mentre il silenzio per l’omertà della gente
– coraggio/paura: il coraggio di denunciare tale fenomeno sia da parte dei due coniugi sia da parte delle Iene che vanno ad intervistare da molto vicino la mafia mentre la paura per la paura che la gente ha di parlare
– indifferenza: l’indifferenza della autorità e della gente di fronte a tali soprusi
– piangere: il pianto dei due genitori che temono per loro ma sopratutto per i loro figli
– sud: perché il fatto avviene a Camastra in Sicilia
– forza/debolezza: la forza della mafia mentre per  debolezza l’impotenza della povera gente
– schiavitù: lo stato di schiavitù in cui la gente di Camas tra si trova per sottostare alla volontà della famiglia Meli
– diritti: il diritto alla tranquillità di cui la famiglia non può godere
– plurale/singolare: perché nel singolo riguarda i due coniugi e la loro famiglia ma in generale riguarda tutta la popolazione che per paura deve sottostare alla mafia e al suo potere
– visibile/invisibile: visibile a tutti ma allo stesso invisibile per paura
– passato/presente: perché è esistito in passato e continua ad esistere

 

Giosuè. F

ISIS Piana di Lucca

4 AR

Lucca