Tommaso Buscetta, detto anche “Boss dei due mondi” – “ Don Masino” nato a Palermo il 13 Luglio 1928, proviene da una famiglia povera ma rimasto a Palermo, incomincia ad interessarsi al mercato nero spostandosi anche in zone americane senza però portare frutti, in quanto viene arrestato per due volte. Tornato a Palermo si vede davanti lo sterminio di quasi tutta la sua famiglia, compresi figli e moglie. Durante il suo secondo arresto vede trovarsi di fronte il giudice Giovanni Falcone. MA il punto culmine del video viene proprio qui, dove afferma di aver abbandonato la mafia, non perché pentito, ma perché schifato da quella che era diventata la sua creazione. Decise di diventare un collaboratore di giustizia perché si era reso conto che la mafia non rispettava più il vecchio ed originale Codice D’Onore dove tra le tante regole vi erano anche quella di non uccidere donne e bambini. Ecco perché da molti viene considerato il vero Uomo D’Onore, colui che rispetta il codice imposto alla banda.
Impressionante è sicuramente come Buscetta sia rimasto legato al “Codice d’Onore” e quanta importanza abbia il “Codice” all’interno della mafia.
Ho trovato questo video con le parole chiave “onore” – “famiglia”.
È utile ascoltare questo video se si vuole capire la reale importanza del “Codice d’Onore”.