Questo video mostra Ragazzine giovanissime che si prostituiscono per pochi euro a tutte le ore nel centro storico di Napoli, a Forcella, dove la Camorra gestisce un grosso giro di prostituzione.
Le ragazze molto spesso minorenni, di origini africane o asiatiche, sono costrette a prostituirsi per riuscire a mantenersi. Sono abbandonate, maltrattate, e spesso sono costrette a fare questo perché devono saldare il debito accumulato per giungere in Italia a coloro che gli hanno pagato il viaggio, ovvero i loro sfruttatori mafiosi. Ciascuna di loro ha un “debito” medio di trentamila euro: parliamo di un business criminale da 150 milioni di euro solo nell’ultimo anno. Queste donne, in realtà, pagano per venire a vivere l’inferno, in condizioni misere e pericolose.
Inoltre la polizia, grazie alle numerose irruzioni nei locali delle prostitute, ha trovato della droga pronta per la vendita, merce contraffatta, illegalità diffusa, come allacci abusivi di acqua e energia elettrica.
Penso che lo sfruttamento e la prostituzione siano delle attività non degne di esistere, perché viene violata o molto spesso persa la dignità dell’individuo, il quale è costretto a rinunciare alla sua libertà.
Penso inoltre che lo Stato debba lottare per cercare di eliminare il più possibile questo problema, che si sta diffondendo sempre di più.