Antonio fameli giunto in liguria negli anni 60 dalla Calabria, in breve tempo ha costruito in attività immobiliare che ha iniziato a destare i sospetti degli inquirenti che negli anni 80 lo arrestano per associazione a delinquere a stampo mafioso. dalle indagini emerse anche una rete di contatti eccellenti intessuta da Fameli con personalità di spicco, locali e non, (magistrati, amministratori pubblici e forse dell’ordine) nel 1986 arriva l’ergastolo per associazione mafiosa, sentenza poi annullata in cassazione. Considerato molto vicino ai clan mafiosi dei Piromalli, Pesce e Gullace. Negli ultimi anni della sua vita estende i sui interessi nell’edilizia e nella compravendita di alloggi, aprendo anche una casa da gioco a loano. Da ultimo l’arresto con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio di denaro, falso e trasferimento fraudolento di valori. Muore il 13 aprile 2022 a 83 a borghetto
