In Emilia Romagna la mafia non è molto visibile ma è ben radicata. Per esempio si è infiltrata nella ristorazione, riciclando soldi sporchi; gli imprenditori fanno affari con la mafia perché è utile e remunerativo. Corrompe per condizionare gli appalti pubblici, rilasciare concessioni e controllare i servizi di pubblica utilità compromettendo l’economia locale. Un esempio che io conosco, guardando il telegiornale, è il caso Aemilia in seguito al terremoto del 2012: mostra l’infiltrazione della mafia nell’edilizia riguardando gli appalti per la ricostruzione dopo il terremoto.
Insomma non ci si può fidare di nessuno…