In questo video è possibile vedere i giornalisti che pongono domande a Lionello Azzarini, avvocato della Cgil Veneto nel processo contro i mafiosi calabresi . L’esponente della Cgil Veneto, Silvana Fanelli, afferma che la mafia e il lavoro non possono convivere, dicendo che l’organizzazione criminale infrange i diritti dei lavoratori, senza i quali le aziende non possono andare avanti. Alla fine dichiara che vuole giustizia per le aziende e i lavoratori italiani. La mafia si infiltra anche nel mondo lavorativo, rovinando così ogni tipo di attività. Loro due, come molti altri, cercano giustizia per i lavoratori e per tutte le aziende fallite per colpa della mafia. Molti imprenditori hanno cercato di salvare la propria ditta sacrificando la propria vita e molti altri sono stati perseguitati, minacciati, catturati o anche torturati.
Il video è stato molto difficile da trovare e ho impiegato diverso tempo a cercarne uno che rappresentasse la mafia nel mondo del lavoro. Dopo aver digitato le parole “mafia” e “lavoro” sono riuscito a trovare questo.
Consiglio di vederlo a coloro che non sanno come agisce la mafia nel settore lavorativo. Penso che difendere i lavoratori e far valere i diritti che ognuno dovrebbe rispettare sia una bellissima azione di generosità.