Per questo approfondimento ho scelto il video creato dalla CGIL di Palermo in occasione della IV edizione della Giornata della Memoria dei sindacalisti uccisi dalla mafia.
Mi ha ispirato l’idea di conoscere meglio chi ha avuto il coraggio di andare contro la mafia e questo video mi ha colpito profondamente per la sua tragicità, tristezza e forza. Volti in bianco e nero scorrono, mentre una striscia con scritte bianche e uno sfondo rosso corre in basso, raccontando la storia di varie persone che sono state uccise, dopo aver provato a combattere un intero sistema: quello mafioso.
#mafia #lavorodeigiusti sono le poche parole che mi hanno permesso di scoprire queste stragi di gente dal cuore semplice, ma che è riuscita con coraggio a combattere un sistema ingiusto, che colpisce lavoratori che con onestà si sono battuti anche per le loro famiglie. Persone coraggiose che sono state uccise tragicamente per non aver collaborato con la mafia ed essersi opposte anche al prezzo della vita.
Consiglio una visione diversa dalle altre che avevo proposto (senza voce che narra, solo una musica a far da sottofondo ai nomi dei giusti) perché mi ha colpito questo modo diverso di ricordare uomini e donne che hanno risposto con la loro vita alla domanda del sottotema: ”c’è chi si è opposto?”
Questo video è la prova che la mafia non è come molti credono, non è vicina alla povera gente, non dà lavoro onesto anzi cerca di sfruttare onesti lavoratori e, se non si piegano, mettono fine al loro giusto lavoro.
Tutti noi dobbiamo prendere esempio da questi eroi.