Per trovare questo video ho digitato su YouTube le parole chiave “mafia” e “lavoro”. Di questo video ho scelto i minuti da 4.30 a 5.46, in cui si mostra come gli imprenditori vengano a contatto con la criminalità organizzata.
Solitamente, un mafioso propone all’impresa un investimento iniziale di qualche migliaio di euro, chiedendo una percentuale sui guadagni e un piccolo extra per la protezione. All’imprenditore questa proposta sembra allettante, è più conveniente di un prestito bancario e c’è meno burocrazia da sbrigare rispetto alla ricerca del capitale sui mercati.
In questi casi gli imprenditori accettano la proposta della mafia.
La mafia si è alleata con questa area grigia del tessuto politico, nella quale si muovono e lavorano magistrati, avvocati e poliziotti.Questi personaggi si dicono “borghesi mafiosi”: loro non fanno parte della mafia, ma la aiutano nel riciclaggio del denaro, ecc.
Questo video mi ha colpito perché riesce a spiegare come possiamo entrare a far parte della mafia senza volerlo.
Impariamo da questo video che dobbiamo difendere i diritti degli imprenditori, per far sì che non cadano nel tranello della mafia.
Consiglio questo video alle persone convinte che la mafia dia lavoro onesto e pulito.

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