Cosa ho imparato con schermi in classe ?
Schermi in classe è stato un progetto che mi ha fatto divertire ma mi ha soprattutto informato su cose che non sapevo.
All’inizio del progetto avevo già sentito la parola mafia, ma sapevo solo che fossero delle persone che facevano atti criminali o spacciavano droga.
Con SIC ho imparato che la mafia è molto di più:
puó dare lavoro, ad esempio, non sempre spaccia droga, nella mafia non c’è sempre gente “cattiva”, ci può essere anche semplicemente un individuo che non trovava lavoro e per guadagnare è finito in quel giro.
La mafia inoltre può essere in tutte le regioni , in tutto il mondo.
Con SIC abbiamo fatto attività anche alla biblioteca che mi hanno insegnato molto:
non sapevo chi fosse Peppino Impastato e grazie al film lo ho imparato . Ho conosciuto la sua storia e grazie all’attività proposta dopo il film ho approfondito alcune cose sulla sua vita, ad esempio i legami con i famigliari.
La sua storia mi ha segnato, è molto bella perché fa vedere che Peppino nonostante tutto ha espresso la sua opinione anche se qualcuno non era d’accordo con lui e si è fatto valere.
Questo messaggio è stato molto importante e mi ha fatto riflettere perché io sono una persona che ha sempre paura di dare un giudizio su qualcosa o prendere parte, ma con il film ho capito che se vuoi farti valere devi esprimerti.
Il progetto mi è piaciuto molto, in particolare l’ultima ricerca, quella sulla criminalità organizzata in Emilia Romagna.
Io l’ho fatta su Black MOnkey.
Prima d’ora non sapevo cosa fosse, ma il nome mi incuriosiva e allora ho fatto la ricerca.
Ho scoperto che era un’associazione di giochi d’azzardo illegale, non autorizzata quindi.
Mi sono informata perché volevo saperne di più.
Il progetto mi ha fatto scoprire tante cose nuove e approfondire quelle che già sapevo.
Vorrei tanto continuare il progetto perché mi è piaciuto molto.

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