Il tour è stato realizzato con l’obiettivo di spiegare quali sono i luoghi che hanno interessato fisicamente la criminalità organizzata nel nostro territorio, il che risulta fondamentale per far capire che tale fenomeno non è distante dalla nostra realtà e non va minimizzato o ignorato. Nel video si affronta l’argomento della confisca dei beni, intesi come aziende, terreni agricoli, ristoranti,…
e questi beni vengono associati, dai cittadini, al lavoro. Se dunque il bene viene confiscato i lavoratori se ne vanno, “almeno quando c’era la mafia, c’era lavoro”.
Nel video viene preso come esempio un hotel che è stato sequestrato appunto per criminalità organizzata. Il clan dell’organizzazione mafiosa si era concentrato sulla gestione e non sulla proprietà, infatti il proprietario risulta innocente.