Il video qui presente riporta di una notizia che ha colto inaspettatamente i cittadini del comune di Sorbolo in provincia di Parma: La mafia è presente anche in Emilia e un intero quartiere è sotto sequestro. Qui vengono intervistati dei cittadini chiedendo a loro se fosse un evento inaspettato e sembrano rispondere in maniera differente. Una signora si mostra incredula a differenza di altre persone che davano per scontata la presenza delle mafie nel nord italia. In particolare un signore fa un’affermazione interessante, dice che le organizzazioni mafiose sono presenti su tutto il paese e addirittura più concentrate al nord. Come mai avviene ciò? Come mai nessuno ne parla e non si denuncia l’accaduto? Perché il comune di Sorbolo diede l’approvazione all’ngrangheta nel edificare un intero quartiere?
È evidente che un interesse economico può aver portato associazioni e rappresentanti del comune a valicare la legalità. Questa sarebbe la spiegazione più spontanea a un accaduto simile, ma in realtà è molto più probabile che si sia manifestata la paura. Spesso gli esponenti di queste organizzazioni criminali intimidiscono le persone rafforzando il silenzio. Le persone hanno paura di denunciare e così soprattutto nel nord italia si creano realtà isolate dal silenzio, tanto che quando si scopre della loro esistenza ci si sorprende.
Denunciare è difficile, c’è chi denunciando ha perso tutto a causa di attacchi criminali. È difficile, però, soltanto quando si è soli. Quando il supporto è maggiore e si denuncia tutti insieme la paura viene meno. Denunciare è necessario per eliminare tutti i fenomeni mafiosi che accompagnano l’italia da oltre un secolo, e per farlo serve l’unione. Possiamo sconfiggere la mafia soltanto insieme.