L’8 aprile 2022 è è stato effettuato Il Blitz dalla squadra mobile nei confronti dell’organizzazione criminale capace di rigenerarsi continuamente: il capo clan finito in carcere nel 2019 continuava a gestire gli affari illeciti. Un intero quartiere sotto il loro controllo: ” Se volete continuare a vendere dovete pagare €50 per ognuno di voi”. A Lecce per un paio d’anni il clan briganti ha imposto il pizzo agli ambulanti in occasione dei concerti, partite del Lecce e anche nei giorni riservati alle festività del Santo Patrono. All’alba del 8 aprile 2022 gli agenti della squadra mobile Hanno fatto piazza pulita arrestando 17 presunti componenti del clan briganti che hanno tenuto in pugno i traffici illeciti nel capoluogo Salentino. Clan Briganti è fondato a Lecce, il capomafia è Pasquale briganti un 52enne di Lecce che durante l’inchiesta nega di essere stato parte attiva nell’organizzazione che avrebbe messo in piedi un grande traffico di droga e gestito un sistema di estorsioni perpetrato ai danni degli ambulanti della città, costretti a pagare dai venti ai €50 per poter lavorare.