Il video che ho trovato è molto particolare perché è un documento della Guardia di Finanza di Fermo senza parole, solo con immagini e musica di sottofondo.
Documenta l’irruzione del 23 novembre 2022 all’interno di un capannone in cui sono stati trovati oltre cinquanta dipendenti sfruttati da una società operante nel settore agro-alimentare. Mostra la sequenza delle immagini all’interno delle stanze in cui sono ammassati letti, valigie, vestiti a documentare lo stato di abbandono in cui vivevano gli operai e questo conferma che anche nella nostra regione è presente il fenomeno del caporalato. Spesso si pensa qualcosa che accade solo al sud, nelle campagne della Puglia e della Campania, invece esiste anche qui e crea la stessa situazione di sfruttamento e degrado.