Questo video intervista un signore di nome Daniele che è cresciuto a Brancaccio, un quartiere ricordato per la sua delinquenza. È stato vittima di racket a Palermo. Aveva realizzato il suo sogno di aprire un ristorante a Palermo pagando tanti soldi ma la mafia lo ha minacciato ed è stato costretto a chiudere il suo ristorante. Dopo che ha aperto il suo ristorante nel 2011, 3 giorni dopo non c’erano più persone che andavano e all’improvviso sono arrivati tre uomini che gli hanno chiesto il pizzo e lo hanno minacciato di combinare “un casino” se non avesse pagato.
Mi ha incuriosito molto questo contenuto perché è stato l’unico dei pochi che ha avuto coraggio ed è andato a denunciare la mafia. Poche persone denunciano perché hanno paura. lo associa al sottotema scelto cioè: è difficile denunciare? Perché parla di questo nel video. Risponde alla domanda guida con: sì le mafie sono visibili nel suo territorio perché ha aperto questo bar ristorante a Palermo e a Palermo c’è “cosa nostra”. Ho usato le parole chiave: denunciare, mafia, difficoltà.Ho consultato YouTube. Non è stato difficile trovarlo perché ci sono tanti casi in cui le persone sono vittime di racket o che non riescono ad andare a denunciare. È utile vedere questo video perché Daniele ci dice che ci sono poche persone che vanno a denunciare e invece deve essere una normalità. Lo consiglio a tutte quelle persone che hanno paura di andare a denunciare e che sono vittima di mafia. Sono rimasta perplessa nel video la parte in cui Daniele racconta che era un suo sogno aprire un bar ristorante ma è stato rovinato grazie alla mafia. Mi ha accesso un interesse che voglio approfondire cioè: perché sono andati proprio da lui?