Cercando un film da guardare ho trovato questa commedia chiamata “School of Mafia” che parla di tre ragazzi figli di tre grandi boss mafiosi italo-americani che non vogliono intraprendere la stessa strada criminale dei rispettivi padri. Loro, preoccupati per la discendenza mafiosa chiedono aiuto alla “scuola” di Don Turi.
L’obiettivo è quello di mostrare in modo ironico alcuni aspetti di una realtà come quella della mafia. Viene stereotipato il famoso mafioso siciliano. Essi vivono in campagna, lontani dal borgo cittadino.
Fa riflettere sull’esistenza di un codice d’onore. Durante le lezioni vengono descritti tanti comportamenti e gesti oppure il modo di comportarsi. Viene inoltre ripreso il discorso della successione. Se nasci figlio di un boss, il tuo destino è già scritto su carta con una possibile clausola di morte.
Gli stereotipi che vengono descritti dal film fanno parte del vostro immaginario?
Le mafie comunicano?