In questo video vi è una giornalista, che intervista il docente di filosofia del linguaggio dell’università di Palermo Salvatore Piazza, chiedendogli informazioni sul linguaggio delle mafie. La giornalista racconta di intercettazioni di uomini mafiosi appartenenti a grandi gruppi d’affari, quindi una mafia moderna e non più composta da piccole formazioni. Attraverso il loro linguaggio si riesce a penetrare in alcuni fenomeni: per esempio il fatto che l’attività criminale viene vista come un lavoro normale. E poi dalle intercettazioni emerge anche il fatto che chi parla considera la mafia come un insieme di valori, che non sempre vengono rispettati da chi ne fa parte.