Cercando “mafie, stereotipi, TikTok” su YouTube ho trovato una compilation di video nativi di TikTok che rappresentano un fenomeno molto comune sui social: la idealizzazione della mafia e di quello che è effettivamente il mondo mafioso. È molto diffusa, ai giorni d’oggi, l’immagine del boss mafioso giovane e affascinante, il gangster che non si fa scrupoli a uccidere o commettere crimini ma che si addolcisce per una ragazza. Su TikTok, specialmente, è comune vedere ragazzi adolescenti o giovani adulti cimentarsi in tentativi di recitazione in cui interpretano il “boss mafioso”. Dal video si può notare come tutti questi ragazzi abbiano più o meno la stessa attitudine di ragazzo duro e di come rendano l’ideale del mafioso come una persona che vive nella ricchezza e nel lusso, che ottiene tutto ciò che desidera e che segue un rigoroso codice d’onore che vede la famiglia al primo posto. Questa rappresentazione errata e “romanzata” di quello che dovrebbe essere un mafioso comunica che la vita mafiosa è una vita felice, nel lusso, criminale ma intrigante.
Penso che questo video rappresenti a pieno quella che è l’idea che gli adolescenti, sopratutto non italiani, hanno della vita da mafioso. All’epoca delle fan fiction e di TikTok, quello che gli “abitanti dei social” credono sia un mafioso è solo il ragazzo fuori dalle righe, un po’ aggressivo e che vive nel lusso e nella spensieratezza. Creo che questo video serva a dimostrare l’assurdo stereotipo che si è creato della mafia.