Cercando su tiktok “mafie”, “comunicazione” e “diretta” mi sono capitati molti video, ma questo che ho scelto mi sembrava il più adatto e il più coerente alla domanda.
In questo estratto di un’intervista è presente Nicola Gratteri, magistrato e saggista italiano. La sua carriera in questo ambito è iniziata molto presto, infatti è stato Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, diventando ad oggi uno dei magistrati più impegnati nella lotta alla ‘ndrangheta, un’organizzazione criminale calabrese.
La frase che più mi ha colpito e mi ha fatto riflettere è stata: “Le mafie esistono perché interagiscono con la società e con il potere, altrimenti non sarebbero mafie.” Con questo ho capito che la loro strategia di comunicazione è effettivamente efficace, per cui la risposta alla domanda iniziale sul modo in cui le mafie comunicano è contenuta, seppur citata brevemente, in questo video.
Mi piacerebbe vedere e ascoltare l’intera intervista e leggere uno dei libri di Nicola Gratteri per capire e approfondire meglio questo argomento perché penso che potrebbe anche essere un modo diverso e produttivo per raccontare delle mafie a scuola.