“La mafia non tocca donne e bambini“, “i mafiosi hanno regole ferree”, “i mafiosi non tradiscono“, “non si guardano mogli di amici nostri”, “si deve portare rispetto alla moglie”.
Tutto falso, niente di più falso. Spesso, ancora oggi, si sente parlare di “regole degli uomini d’onore”. Questi “uomini” non hanno né regole, né onore.
Sono 119 le donne uccise ingiustamente dalla mafia, 119 nomi in una lista per non dimenticare ma, soprattutto, per sfatare l’assurda credenza che i clan, in virtù di un presunto codice d’onore, non uccidano le donne. Le uccidono eccome. E sono 112 i bambini, alcuni anche neonati, uccisi a freddo con un colpo di pistola, colpiti da esplosioni e proiettili con la sola colpa di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.
I mafiosi non risparmiano nessuno e non seguono nessun codice d’onore, se non quello dei propri interessi.