Digitando su youtube le parole ‘’mafia, stereotipi, intervista’’ molti video sono apparsi, ma pochi corrispondevano a ciò che cercavo.
La mia scelta si è concentrata su questo video che ci insegna qualcosa di importante: bisogna dare il giusto nome alle cose.
Dall’inizio fino al minuto 2:34 vediamo un uomo anziano che chiede un ‘’pensierino’’ ad un imprenditore, ovvero il versamento di 500 euro per una festa di quartiere.
Di fronte alla richiesta, Giuseppe Piraino immediatamente si rifiuta di pagare e dà il giusto nome a quel “pensierino”: si tratta di un pizzo e chi lo chiede parla il lessico della mafia, per questo si rifiuta di pagare, condanna apertamente per strada quel comportamento mafioso e denuncia questo sistema di estorsione praticamente normale.
Il fatto che mi colpisce è che sto scoprendo quanto siano diffuse queste cose, che spesso passano inosservate. Il video mi ha permesso di ragionare sul fatto che la mafia in alcune parti è la normalità e che sia davvero ovunque.
La testimonianza di Giuseppe è un esempio per tutti ad avere coraggio per denunciare.

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