Si tratta di un’intervista del 2017 ad una bracciante pugliese di nome Maria sfruttata dai caporali. Infatti il caporalato, una forma illegale di reclutamento e organizzazione della mano d’opera nel lavoro dipendente, è molto diffuso in Puglia. In Puglia sono 40mila le braccianti sfruttate, in Italia 450mila. Inoltre vi è lo sfruttamento disumano degli immigrati, che lavorano nei campi per 2 euro l’ora, fenomeno la cui contiguità con la criminalità organizzata è stata non solo riscontrata, ma anche contrastata. Maria, bracciante da 40 anni, ci racconta appunto come avviene tale sfruttamento criminale che non rispetta i diritti dei lavoratori.