“Chi fa la droga ora ne può fare di più perché gli autotreni camminano ed più facile scendere dalla Spagna” racconta a “lavialibera” un ex camorrista, oggi pentito. In una frase evidenzia due dati. Il primo relativo alla capacità delle organizzazioni criminali di continuare i traffici illeciti, soprattutto quello redditizio degli stupefacenti, e il secondo che l’attenzione, inevitabile, relativa all’emergenza covid non ferma i trafficanti e, contemporaneamente, rallenta i controlli.
Nello Trocchia è un cronista, precario dell’informazione.
Nasce nel 1982 a Nola, comune in provincia di Napoli. E’ inviato della trasmissione Piazzapulita, collabora da tempo con il Fatto Quotidiano, scrive anche per l’Espresso e, per qualche anno, ha lavorato per Rai2.
Scrive diversi libri (alcuni anche sulla mafia) e diverse opere teatrali.