Una famiglia composta da tre persone, mamma, papà e figlio abitavano a Trani in puglia; il padre era capo di un cantiere, che quando finiva un lavoro andava su un altro.
Un giorno gli fu assegnato un lavoro di costruzione di una rete fognaria al disotto di un territorio vuoto; solamente che questo territorio apparteneva ad una famiglia locale molto potente.
Il padre iniziò i lavori e prima di tutto chiese il permesso alla famiglia e loro dissero di si, poi dopo aver visto che c’erano delle coltivazioni decise di richiamare la famiglia per chiedere se poteva comunque continuare e loro risposero di si.
Dopo alcuni giorni però un gruppo di persone, anche non della famiglia, si misero tra i lavori e il terreno occupato: iniziarono dei momenti di tensione con anche la presenza delle forza dell’ordine.
Dopo varie minacce il padre decise di denunciare la famiglia e intervenne la polizia del paese.
Dopo ciò la madre e il figlio vennero fatti spostare in provincia di Roma mentre il padre fu spostato di cantiere in Arabia Saudita per 1anno e mezzo.
Quando tornò, il cantiere nel quale prima era il capo, veniva comandato da altre persone a cui non interessava nulla delle coltivazioni, delle mazzette e delle minacce e ruscì a completare il lavoro.
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