Le mafie approfittano della povertà per sostituirsi allo Stato.
Negli ultimi due anni, in piena pandemia, i vari clan hanno approfittato di un’economia messa in ginocchio dal Covid. Quando le imprese e le famiglie cominciano a boccheggiare, i clan sono sempre pronti a prestare soldi. E quando le banche perdono tempo oppure negano un prestito, c’è sempre un affiliato dietro l’angolo ad aspettare il suo turno per mettere a disposizione il suo “denaro”.