Alessio Marsicano è un imprenditore di Palermo, da quattro anni è un testimone di giustizia sotto protezione scortato 24 ore su 24, ma da un anno vive a Londra privo di ogni protezione. Ha deciso di trasferirsi a Londra per riprendersi la propria libertà, per avere un riscatto come uomo, come cittadino. Nel 1967 suo padre fu minacciato di morte se non avesse pagato il pizzo, decise si scappare da Palermo per un anno per poi tornare e scendere a compromessi con la malavita locale, ma promise a se stesso che suo figlio non avrebbe mai fatto la sua stessa vita e non avrebbe mai fatto l’imprenditore. Ma nonostante tutto Alessio ha deciso di fare l’imprenditore, di ampliare l’azienda è di sfidare la mala proprio per dedicarla anche al padre. Nel 2007 ricevette la prima minaccia per pagare il pizzo, poi la denuncia e l’operazione “Hybris” dei carabinieri che portò all’arresto di 35 persone. Una vita sotto scorta da quel momento in poi 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ogni volta che vuole rientrare in Italia deve comunicare 48 ore prima al suo referente dall’Arma dei Carabinieri l’orario del volo, se sono previsti scali, e l’orario di arrivo a Palermo; una volta atterrato viene prelevato dai militari ne inizieranno a scortarlo 24 ore su 24. Per ora Alessio ha deciso di vivere questo momento della sua vita a Londra per poter tornare ad assaporare quella libertà che gli era tanto mancata. Mi è apparso questo video digitando sulla piattaforma YouTube le parole: “Testimone di giustizia e Mafia”. L’ho scelto perché leggendo il titolo mi ha molto incuriosito e continuando ad ascoltare diventava sempre più interessante. Lo consiglio a molte persone perché ciò che ti colpirà di poi sarà la sua storia.

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