Da questo video si può capire che la mafia uccide anche i bambini e quindi non rispetta un codice d’onore.
Finora diversi bambini sono morti, ad esempio Domenico Gabriele venne colpito da uno sparo ma non morì sul colpo. Trasportato d’urgenza in ospedale, fu sottoposto a numerose operazioni e, dopo un calvario durato tre mesi, trovò la morte. Era un appassionato di calcio e il destino ha voluto che la sua breve vita finisse in un campetto mentre si divertiva con i suoi amici giocando a calcio, infatti questo triste evento viene ricordato come la “strage del campetto”.
Ci furono altri casi di ragazzini colpiti da colpi di arma da fuoco, tante piccole vittime… come Nicholas Green, sette anni, che rimase ucciso nel corso di un tentativo di rapina in autostrada, lui che dall’America era venuto in Italia, in vacanza con la sua famiglia.
Ho trovato questo video usando come parole chiave: “Mafia” e “Bambini”. Per trovarlo ho cercato per molto tempo perché ero a conoscenza di questi omicidi e volevo saperne di più.
Consiglio questo argomento soprattutto ai ragazzi della mia età, per far capire quello che ha fatto e fa la mafia e alle persone che dicono che la mafia non uccide donne e bambini.
Quello che mi ha colpito di questo video è che la mafia non si ferma davanti a nessuno e a farne le spese sono spesso persone innocenti.