In questo video possiamo ascoltare la chiamata di due capi del clan di Casalesi (Camorra) rivolta ad un giornalista. I “protagonisti” di questa chiamata sono: il giornalista Carlo Pascarella e i due capi clan Antonio Lovine e Michele Zagaria. Questa chiamata avviene a seguito delle pubblicazioni sul corriere di Caserta, fatta appunto da Pascarella, che parla di una competizione tra i due capi per la conquista del posto di leader a seguito del arresto del capo. Quattordici anni dopo la chiamata viene resa pubblica e le minacce presenti nella chiamata vengono riconosciute solo a seguito del pentimento di Lovine.
Ho scelto questo video perché da esso si può ricavare sia l’approccio del giornalismo al tema della mafia , sia della comunicazione della mafia stessa. Mi ha sorpreso come dei mafiosi , anche abbastanza “importanti” essendo capi clan, abbiano chiamato un giornalista come se nulla fosse tanto da scatenare anche l’incredulità del giornalista stesso, questo mi ha fatto riflettere, immaginavo la comunicazione della mafia più nel nascondimento meno diretta, mentre qui siamo difronte a tutto l’opposto.