Questo video ci mostra un autonoleggio di Viserba.
Inizialmente ci si può ingannare, ma questo luogo venne utilizzato per reimpiegare denaro proveniente da attività mafiose compiute in Romagna.
In questo caso l’estorsione.
Questa notizia emerge dalle indagini dei carabinieri di Rimini sulla cosiddetta ‘nuova camorra’, è dalla fine del 2018 che esiste questo clan e che ha come presunto boss Ciro Contini, attualmente detenuto a Napoli.
L’esercizio commerciale si trovava immerso in un quartiere residenziale, non avrebbe avuto come primario compito quello di fornire un servizio di noleggio auto ai turisti.
Le sue casse garantivano una notevole capacità economica al gruppo.
Nei mesi in cui il boss era in carcere, l’autonoleggio veniva gestito dal “vice” Antonio Acampa.
I proventi erano impiegati per pagare le cosiddette “mesate”, ovvero gli aiuti economici ai colleghi in carcere, tra cui lo stesso Contini.
Quest’ultimo, gestiva l’attività anche dalla sua cella attraverso alcuni telefoni cellulari che gli venivano recapitati clandestinamente.
La vittima aveva cercato la protezione del nuovo gruppo, quello di Contini.
Evento che, insieme ad altri conditi di brutale violenza, stava scatenando la guerra tra bande, fermata sul nascere dagli investigatori.
L’intero patrimonio dell’autonoleggio di Viserba è stato sequestrato ai fini della confisca, insieme tutto il resto degli oggetti del clan.
Questo video l’ho trovato utilizzando le parole: giornalismo, denunce e riciclaggio.
Ero cosciente del fatto che le mafie fossero presenti sul territorio Emiliano-Romagnolo, ma non avrei mai pensato che potesse trovarsi anche a pochi chilometri da casa mia.
Mi sorprende come questo autonoleggio si trovasse in un quartiere residenziale e nessuno denunciasse niente.
Grazie a questo video credo di aver capito che le mafie si sono inserite ovunque, come delle radici profondissime, e tocca a noi debellarle.

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