Questa pubblicità è di Babbel, un corso dove si imparano lingue straniere, inizia con la musica di un mandolino e appare un capo mafia ,con l’accento siciliano, e dei mafiosi riuniti in un tavolo. Il boss interroga l’unico non italiano ,che è davanti un piatto di pasta, perché pensano che sia un infiltrato. L’informatore usa Babbel e gli risponde in italiano convincendo il capo mafioso e poi si mettono tutti a ridere.
Ho scelto questo video perché credo sia importante sottolineare come la tv ironizza su questo argomento quando in realtà non c’è nulla su cui scherzare perché nel video si vede un gruppo di “simpatici” signori che ridono attorno a un tavolo tra tazze di caffè, orologi costosi e piatti di pasta, nulla di più lontano dalla vera mafia, quella violenta. Questa pubblicità, facendo passare un’immagine comica della mafia, condivide un messaggio sbagliato su questa associazione criminale.
Ho trovato questo video su YouTube cercando le parole pubblicità, mafia e comunicazione.
Del video mi è rimasto impresso il fatto che per promuovere la conoscenza di una nuova lingua hanno utilizzato un modo scorretto perchè diffondono questi stereotipi negativi sull’Italia.

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