Una sera, una bambina e suo nonno entrarono in un locale: il nonno chiese una pizza ai peperoni e la bambina una pepsi, entrambi diedero le ordinazioni in inglese. Poco dopo il cameriere portò la bevanda alla bambina, la bambina bevve un sorso e si accorse dell’errore compiuto dal cameriere nel portargli la bibita. Subito dopo iniziò a parlare, ma in un modo completamente diverso dal precedente: parlò con un inglese molto più scarso, per poco non si capivano neanche le parole; usò una voce maschile e un tono da adulto. Disse al cameriere che entrambi sapevano benissimo che lei voleva la pepsi e lui aveva insultato lei e tutta la sua famiglia avendogli portato la coca cola. Alla fine la bambina disse di essere una persona civile e che gli avrebbe dato un’altra chance per rimediare all’errore. Dopo conclude con un “capisc?”. Da questo discorso possiamo dedurre che la voce era un mafioso del sud Italia. Dopo che la bambina finì il suo discorso, il cameriere, molto spaventato, portò una lattina di pepsi alla bambina. Un altro cameriere fece scoppiare la bolla di una gomma da masticare e tutti quanti i clienti, dallo spavento, caddero a terra e ribaltarono il tavolo. Per concludere la bambina ringrazia dicendo “grazie”.
Il video mi ha incuriosito molto perchè quando la bambina ha cambiato la voce tutti quanti si sono spaventati e questo mi fa capire che la mafia fa paura, anche lo scoppio della gomma da masticare viene ricondotto allo sparo di un’arma. Risponde alla domanda “Le mafie comunicano?” perchè la bambina dà la possibilità al cameriere di fare la scelta giusta e di non sbagliare una seconda volta
Per trovare il video ho cercato su youtube le parole “pubblicità” e “mafia” e dopo una ricerca trovai il video che faceva al caso mio, non ci ho messo molto e non è stato difficile.
Mi piacerebbe vedere quante altre ditte estere e non hanno utilizzato pubblicità in cui sono contenuti riferimenti alle mafie perchè sono davvero tante!