(da minuto 0,29 a minuto 2,43 )
1) La pubblicazione del video risale a 5 anni fa e si mostra come Totò Riina è cambiato dalla prima volta che fu riconosciuto dalle forze dell’ordine per un furto di bestiame. Il suo volto ora è quello di uomo di 86 anni con i capelli bianchi, anziano rispetto al ragazzo delle prime foto. Ciò che colpisce è come il suo sguardo però non sia mai cambiato perché è sempre impenetrabile, con gli occhi sull’obiettivo e senza mostrare nessun timore. Successivamente si mostra un filmato di Totò Riina mentre scontava la pena nel carcere di Parma nel 41 bis in cui minaccia il giudice Di Matteo pronunciando la frase: ” gliela faccio finire peggio del giudice Falcone”.
Questo video mostra come la mafia e in particolare Totò Riina comunicano. Lui dopo 22 anni di detenzione non perde la crudeltà e comunica che anche se lui è in carcere e anche dopo che morirà la mafia continuerà sempre a essere presente perché non sarà la reclusione a intimorirli.
2) Ho trovato il video su YouTube digitando tre parole chiave che rimandano al titolo del lavoro (le mafie comunicano?) : “uomo”, ” mafia”, “messaggi”.
3) Consiglio il video a chi è interessato ad approfondire il personaggio di Totò Riina, di come si comportò di fronte alle forze dell’ordine e come affrontò il carcere

Guarda gli altri contenuti di Francesca S.