La criminalità in Italia è molto elevata.
Essa è riuscita a infiltrarsi sull’intero territorio nazionale, su quasi tutti i settori economici e finanziari del Paese.
L’Eurispes stima che siano riusciti a fare circa 220 miliardi di euro l’anno (l’11% del Pil).
Questo porta a uno squilibrio nel fatturato e nel rapporto tra domanda e offerta.
Un ex boss pentito afferma che in media il suo stipendio era variabile tra 2500 e 15mila euro.
Questo però non lo si può definire un vero lavoro, anzi il vero lavoro viene soffocato.
Il link che ho scelto parla di come il lavoro che crea la mafia è controproducente per loro stessi.

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