Serafina Battaglia, la prima donna ad aver testimoniato contro la mafia in un processo, moglie di un mafioso che, dopo aver fallito degli attentati, venne ucciso.
Serafina non reagì a quel dolore, al contrario del figlio che voleva vendicare il padre, ma purtroppo la mafia uccise anche lui.
Solo allora la donna, dopo la perdita del figlio, trovò in sé il coraggio di opporsi per la prima volta nella storia della mafia a scegliere di testimoniare contro gli assassini dei suoi familiari e dichiarare guerra alla mafia.
Ammiro il suo coraggio, soprattutto perché grazie alla sua decisione molti mafiosi furono arrestati e la sua denuncia ispirò molte altre donne ad usare la sua stessa arma: il coraggio di denunciare.
Consiglio ai ragazzi come me di guardare questo video perché ci fa capire che purtroppo la mafia uccise e uccide ancora oggi molte persone, l’unico modo per fermarla è seguire l’esempio e il coraggio di Serafina, non avere paura e diffondere tutte le informazioni che sappiamo al riguardo per esempio con i social.
Le mafie rispettano un codice d’onore?