Il video in questione parla di un boss mafioso, più nello specifico Vincenzo Milazzo, il quale voleva la morte immediata di Totò Riina [boss di cosa nostra]. Sapendo le intenzioni di Milazzo, Riina lo invitò in un casa in campagna, dove di solito i mafiosi si riunivano per discutere, e gli tese un’imboscata per ammazzarlo.
Ammazzato Vincenzo, la mafia decise di uccidere anche la fidanzata, lei sapeva tutto su come funzionava la mafia perché Vincenzo gli raccontava sempre tutto. Si dice inoltre che lei avesse parenti nei servizi segreti, quindi la mafia decise di ammazzarla nel caso andasse a dire tutto alla polizia e, per farla soffrire, decisero di strangolarla. Ciò dimostra che, anche se le mafie vogliono far passare il messaggio che anche loro hanno delle regole interne alla cosca, in realtà non è vero, dato che compiono atti atroci anche verso coloro che non sono direttamente coinvolti nell’attività criminosa. Il titolo che ho scelto viene da un mio pensiero, in quanto ritengo che le persone che decidono di passare la vita vicino a un mafioso sono prima o poi destinate a pagare le conseguenze di questa scelta. Il video l’ho trovato con le parole chiave: “mafie”, “donne” e “uccise”

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