Quando ho letto sullo schermo la domanda “il ruolo delle donne nella mafia” mi ha subito colpita e creato un interesse e perciò ho deciso di approfondire questo argomento. Sinceramente non avevo una grande idea sul discorso, perché non ne avevo mai sentito parlare. Allora mi sono messa a cercare e tra tutti i risultati ho selezionato quello che mi potesse spiegare in modo più chiaro e coinciso possibile il ruolo delle donne all’interno della mafia, ed ho trovato questo documentario di rai cultura. Ammetto che se bene fosse molto interessante non l’ho guardato tutto, perché la mia essenziale risposta l’ho trovata ai primi minuti di video ed ho perciò pensato che fosse quello giusto.
Le donne, all’interno della mafia, possono assumere tre ruoli sostanziali:
-Appoggiare il proprio uomo nelle sue azioni, ma non c’entrare nel vero mondo mafioso ma assumere un ruolo casalingo, stando accanto alla famiglia e occupandosi della casa.
-Avere un ruolo organico nella mafia e perciò fare parte, insieme al marito, dell’organizzazione e quindi aiutarlo nelle sue azioni, le cosiddette “donne d’onore”, che vengono utilizzate come “faccia pulita” dell’organizzazione, svolgendo per esempio il ruolo di prestanome.
-Discostarsi completamente dalla vita del marito e ribellarsi, preferendo piuttosto di disconoscere il proprio uomo e alle volte denunciare.
La parte che spiega appunto questa partizione la si può trovare dal minuto 1.07 al minuto 2.36, quindi lo consiglio a tutti per 1.30 di video.