Si parla tanto di mafie e tanto si scrive. La carta stampata e la televisione sono il mezzo di informazione piu’ usate per parlare di mafie e chi si occupa di fare questo tipo di informazione molto spesso è sottoposto anche a serie minacce di morte costretti a vivere sotto scorta assieme alla propria famiglia. Molti giornalisti si ribellano e seppur rischiando la propria vita continuano la loro lotta con la pura informazione e denuncia di tutto quello che riguarda le mafie, un tema ancora molto presente nel nostro paese. Ma le mafie hanno capito che se non riescono a spaventare il nemico allora e’ meglio farselo amico quindi non sono mancati episodi di inaccettabile corruzione da parte delle mafie a chi esercita questo mestiere facendo quindi uscire notizie a volte non del tutto vere.. in questo video si denuncia e si sottolinea, se ce ne fosse stato ancora bisogno, l’importanza e il coraggio di molti giornalisti che considerano la verita’ l’unica arma di difesa al posto della scorta armata, la dignita’ delle persone oneste come arma di difesa,la liberta’ di parola sempre come arma di difesa, la liberta’ di manifestare le proprie idee democraticamente sempre come arma di difesa contro le mafie, lasciando a volte insegnamenti di vita alle generazioni del momento e soprattutto a quelle future.

Guarda gli altri contenuti di Riccardo B.