In questo video viene mostrato il bunker in cui venne ucciso il piccolo Giuseppe Di Matteo, una vittima innocente di mafia, rapito da Cosa Nostra all’età di dodici anni, dopo che il padre aveva comunicato di collaborare con la giustizia. Fu tenuto in ostaggio per 779 giorni e, pochi giorni prima del quindicesimo compleanno, assassinato per strangolamento e sciolto nell’acido su ordine del capomafia corleonese (nome che deriva dalla famiglia di Corleone, la quale diede vita ad una fazione facente parte di Cosa Nostra) Giovanni Brusca. Il bunker apre al pubblico per la prima volta dopo molti anni e si trova a San Giuseppe Jato, nella provincia di Palermo.