In questo documento troviamo l’intervista di Santino Di Matteo, ex boss che partecipò alla strage di Capaci. In particolare si parla del caso di suo figlio, Giuseppe Di Matteo, ucciso e sciolto nell’acido da Totò Riina e Giovanni Brusca per via delle rivelazioni e del pentimento del padre.
Ho scelto questo video non solo per l’atrocità compiuta nei confronti di un bambino, ma anche perchè da qui si percepisce il timore e l’impossibilità di parlare direttamente di mafia, come ci dimostra lo stesso Santino Di Matteo indossando un passamontagna nonostante ormai Giovanni Brusca sia in carcere da più di 20 anni.