Questo progetto mi ha insegnato a trattare una ricerca e a trovare dei video relativi all’argomento di cui ci si sta occupando. Ovviamente, oltre a questo, mi è stato d’aiuto anche per le informazioni sulla mafia: molte persone coraggiose e leali hanno perso la vita durante la guerra contro di essa, la speranza non è più abbastanza, bisogna passare all’azione e immediatamente perché gliel’abbiamo già data troppe volte vinta.
All’inizio del percorso con Enzo non conoscevo minimamente la mafia, le sue intenzioni e quanto influenza il nostro territorio. Prima la percepivo come una cosa lontana, una questione di cui non mi dovevo preoccupare, ora, conoscendola meglio e conoscendo le sue vittime, tengo gli occhi e le orecchie più aperte.
La storia di Peppino Impastato è quella che più mi è rimasta impressa, in particolare il film “Cento passi”. Non so perché: è semplicemente la storia di un’altra vittima di mafia, come tante altre, con una famiglia e con un lavoro con cui trasmetteva le sue idee e le sue opinioni. Ma per qualche ragione, il coraggio, la determinazione e la spudoratezza di questa persona mi ha fatto aprire un po’ di più la mente: lui ha veramente fatto qualcosa per migliorare il mondo, e come è stato ripagato? Con la morte. Ecco, questa è una cosa che non dovrebbe più accadere. Insomma, noi vorremmo riuscire ad arrivare a un punto dove parliamo della mafia come un brutto ricordo che è spopolato per molto tempo nel mondo, eppure sappiamo che questa è una cosa impossibile: non possiamo avere ciò che è irrealizzabile, ma anche solo diminuire una parte del lavoro sporco e sudicio che la mafia fa può essere un grande traguardo.
All’inizio di questo percorso, non sapevo nemmeno che esistesse un processo chiamato Aemilia, che ci fossero dei beni confiscati. Conoscevo solo qualche storia (in modo superficiale) di vittime mafiose.
Sicuramente mi piacerebbe approfondire il tema mafia attraverso film, documentari, storie, interviste e saggi e per quanto mi riguarda, sono molto soddisfatta del mio percorso con Schermi in classe. Spero tanto che sia piaciuto anche ad altre persone.

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