Nel Salento, la nostra terra, purtroppo ci sono stati diversi episodi mafiosi. Uno di questi episodi è il grande blitz avvenuto nella città di Maglie che portò a 30 arresti di cui 19 in carcere e 11 ai domiciliari. In tutto 37 sono gli indagati tra cui figura anche il sindaco Guido Stefanelli di Scorrano, che dovrà rispondere di concorso esterno in associazione mafiosa. Il capo dell’organizzazione è Giuseppe Amato detto “padre eterno” legato ad una figura storica della Sacra Corona Unita, Corrado Cucurachi detto “giaguaro” che è legato al clan “Tornese” di Monteroni. Un ruolo molto importante lo ebbe anche il figlio 28enne di Amato, Francesco. Faceva da punto di riferimento di un reticolo di giovani che si muovevano secondo le sue direttive. Il giro di affari si aggira intorno a 500 mila euro l’anno grazie al monopolio di spaccio in diversi Comuni, ricettazione, usura. Lo stop ai rifornimenti è arrivato a luglio 2018 quando a Bari è stato arrestato un “corriere” di rientro da Bergamo con 575 grammi di cocaina. Nel corso del blitz sono stati sequestrati cinque chili tra cocaina, eroina, mdma, marijuana, hashish. Amato esercitava il potere sul circondario maglie se otrantino, e gli appartenenti per imporre il loro potere sul territorio ricorrevano a violenza in armi, fisica e minacce