Ho trovato questo video cercando come parole chiave “mafie” e “interviste” e ne ho trovati davvero tanti, ma ho scelto questo perché parla della mafia vista con gli occhi dei ragazzi, proprio come me.
Il video è stato realizzato nell’oratorio Salesiani di Brindisi, da un giornalista che pone delle domande sulla mafia a dei ragazzi giovanissimi.
La registrazione inizia con una scena tratta dal film “I cento passi” sulla vita di Peppino Impastato, secondo me una scelta azzeccata e suggestiva perché dimostra la rabbia di Peppino contro l’omertà.
La prima domanda che il giornalista rivolge ai ragazzi è: CHE COS’è LA MAFIA ?
Il paragone che mi è piaciuto di più, perchè rispecchia il mio parere, è quello fatto da un ragazzo che definisce la mafia “ UN PARASSITA “ che vive sulle spalle degli altri.
Altri affermano che anche noi nel nostro piccolo compiamo gesti di mafia, mentre un’altra ragazza alla stessa domanda risponde che è un’organizzazione che si fa forte della paura delle persone e che l’aiuto che finge di dare è solo FINZIONE.
Continuando il “viaggio“ tra le risposte ci rendiamo conto che ciò che dicono ci porta verso una strada sempre più stretta e tortuosa per la mafia.
COSA TI DICE LA PAROLA MAFIA ?
La prima cosa che è venuta subito in mente è PAURA.
L’affermazione più forte e che fa riflettere; è di una ragazza che sostiene che “Cosa Nostra”
non è forte perchè è un gruppo di persone, ma è forte perchè chi ha paura la lascia fare, non intervenendo e pensando che tocchi a qualcun altro fermarla.
Molto interessante il collegamento che di alcuni ragazzi che paragonano che le azioni denigratorie della mafia con quelle che viviamo nel quotidiano, ad esempio nel bullismo o facendo finta di non vedere o sentire, compiendo quindi un gesto d’omertà.
Dobbiamo sempre ricordare, infatti, che la mafia si protegge con l’omertà!
Nelle zone dove la mafia regna alla luce del sole, si viveva costantemente la paura di attentati. Ma adesso come si manifesta questo potere? Come possiamo riconoscerla per sconfiggerla?
Un ragazzo propone di combatterla trovando il coraggio di contrastarla e l’ispirazione possiamo trovarla negli EROI ANTIMAFIA.
Don Pino Puglisi, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, sono i nomi che i ragazzi fanno, ma secondo me bisogna ricordare anche gli uomini e le donne delle loro scorte perchè anche loro sono morti lasciando le loro famiglie.
Ciò che mi colpisce in questo video è la scelta della musica che fa da sottofondo: ci accompagna prima la canzone de “ I cento passi “ dei Modena City Remblers, che cede il passo a quella di Fabrizio Moro “ Pensa “, che ci fa riflettere su cosa dovremmo continuare a fare per sconfiggerla.
Un video che diventa un vero e proprio invito a tutti noi ragazzi di imparare a riflettere, a porsi domande, a capire cosa si nasconde dietro ogni parola o immagine..

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