Il video scelto parla di un’iniziativa della scuola primaria di Ancona “G. Falcone”, in cui è stata promossa un’iniziativa per dire di “NO” ad ogni mafia e per ricordare le vittime, con l’aiuto dell’associazione Libera contro le mafie. L’attività prevedeva la piantumazione degli alberi in onore delle vittime delle mafie e il loro ricordo, attraverso una canzone e anche la lettura di alcune frasi per promuovere la lotta dell’antimafia.
La scuola primaria non poteva rifiutare la proposta di vivere questa importante ricorrenza, visto che è intitolata proprio a Giovanni Falcone, uno dei più “celebri” giudici che si è impegnato fino alla morte in questa lotta alla criminalità.
Dal minuto 0:40/2:04 Giuseppe Minervini (l’ex dirigente dell’Ist. Compr. dei “Quartieri Nuovi” di Ancona) informa che la scuola si è impegnata da anni nella diffusione di questi importanti valori ed è stato un piacere per loro essere presenti nella piazza Salvo D’Acquisto per confermare il “NO” all’illegalità, alla corruzione e alle mafie.
L’associazione Libera combatte da anni il fenomeno mafioso e ha collaborato a sensibilizzare i più piccini.
Dal minuto 1:12/ 2:04 Cinzia Caimmi, la referente del presidio cittadino, afferma che con l’associazione ha coinvolto i ragazzi per sensibilizzare su come la mafia incide sulla vita sia dei bambini, sia degli adulti, delle imprese e persino dello Stato stesso.
Questo video mi ha portato a riflettere su questa esperienza vissuta dai bambini, sull’importanza della legalità e ciascun di loro è stato anche chiamato a pronunciare una frase per la giustizia.
Per me questa iniziativa è stata molto significativa perché, come dice Cinzia, è un modo per coinvolgere i ragazzi per dire di “NO” all’illegalità, alla corruzione e alle mafie.
Il 21 marzo voglio esprimere anch’io il mio “NO” assieme ai miei compagni e ricordare il nome delle vittime, per dare il mio piccolo contributo in questa lotta.

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