In questo breve video, una donna, con il nome ‘immaginario’ di Rita, racconta che purtroppo, se si nasce in una famiglia mafiosa, la difficoltà a uscirne è gigantesca. Infatti gli uomini, che dovrebbero proteggere le donne, secondo il loro codice d’onore, in realtà le controllano, sia psicologicamente sia manualmente. La vita delle donne, delle madri, che non vengono rispettate, ma anzi ripugnate e costrette al silenzio, è una vita senza diritti, dove bisogna rispettare il proprio uomo e la propria famiglia. Rita, grazie a un’associazione di nome Libera, è riuscita a liberarsi da questo controllo, ma ha dovuto pagare un grosso prezzo, infatti gli è stata tolta la sua identità, e quella dei suoi figli. Deve vivere scappando, con la speranza di non essere riconosciuta.
Le mafie rispettano un codice d’onore?