Per quanto parziali e riferiti a settori di attività prevalentemente legati al commercio, i dati che vengono detti sono comunque indicativi dell’enormità del fenomeno economico legato alle attività crimili; la collusione tra attività legali e illegali sembra spesso indistinguibile, dando una percezione del fenomeno criminale tale da poterlo considerare ormai parte integrante del sistema economico e finanziario.
Sarà mai possibile estirpare questa parte del sistema economico dell’Italia e del mondo? A questo interrogativo vorrei rispondere con le parole di Giovanni Falcone: «La mafia è un fatto della vita e, come tutti i fatti della vita, avrà una sua fine».