Questo “codice d’onore”, presente in tutte le tipologie di mafia, che vieta severamente l’uccisione di donne e bambini, fu introdotto demagogicamente per dare all’esterno un’idea di mafia dotata di “regole morali”.
In realtà esso non è stato mai rispettato, se non fino agli inizi degli anni ’60 quando la donna, comunque, non aveva alcuna voce in capitolo e veniva trattata in maniera indecorosa. La mafia non ha avuto scrupoli nell’uccidere, con le maniere più brutali, donne e anche bambini.