Ormai da molti anni è stato sfatato il mito che le Mafie operano solo al ‘sud’, ma un evento in particolare ha smosso le indagini sul nostro territorio. Infatti in un piccolo baretto del Comasco, capoluogo a pochi km da Como, più principalmente a Cadorago, è stata disposta la sospensione della licenza per novanta giorni, la più lunga mai decisa per un locale pubblico a Como e provincia, questo perchè grazie a delle testimonianze degli abitanti del paese, le forze armate sono venute a sapere che all’interno di questo bar, avvenivano varie riunioni mafiose. Infatti il bar veniva usato come luogo d’incontro e di decisione per l’ndrangheta, che ha ormai conquistato il grande Lago che ci circonda. Il bar è ora temporaneamente chiuso, e il capo, come la sua famiglia, si trova i prigione, luogo dove trascorrerà gran parte della sua vita.