Da questo video ho potuto confermare la presenza della criminalità organizzata in Emilia-Romagna.
Il video parla del maxi processo Aemilia che si è svolto a Reggio Emilia, in una regione in cui la mafia ha sfruttato i centri edilizi per la ricostruzione di edifici dopo il terremoto del 2012, un evento devastante per tutta la popolazione e l’Italia intera, che è diventato un’occasione per investire e guadagnare.
Ho trovato questo articolo su google giornali online, vedendo e leggendo il titolo mi sono incuriosita.
Ho ragionato sul fatto che hanno arrestato due fratelli che vivevano a Castelfranco Emilia, facevano girare denaro sporco per far guadagnare la mafia, e ho capito che la maggior parte dei crimini organizzati sono “invisibili”.
Per questo dovremmo imparare a leggere la realtà, oltre ciò che appare, perché spesso è tra le pieghe delle cose, nascosta dietro un’apparenza di normalità, si cela una realtà terribile, di violenza e sfruttamento, che chiede di essere riconosciuta e denunciata.
Spero di imparare ad essere più attenta e capace di guardare “oltre”.

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