Il video che ho scelto è la testimonianza di Mario Cavallaro, imprenditore dal ‘92, che nel catanese si è ribellato alla mafia, rifiutandosi di pagare il PIZZO.
Egli dice che quando ha deciso di insediarsi nel luogo in cui ha avviato la sua attività ha scelto di voler fare impresa in modo diverso, rifiutandosi di aderire al pizzo, che invece lì pagavano tutti.
Mario nonostante le violenze, le minacce e le umiliazioni subite durante quindici anni, ha sempre denunciato tutto. Egli racconta ad esempio di un giorno in cui, mentre stava lavorando come tutti i giorni normalmente nella sua azienda, si ritrovò davanti a sé due mafiosi con la pistola che gli dissero che, se non avesse fatto ciò che gli chiedevano, gli avrebbero sparato a una gamba. Sempre quella volta lo avevano buttato a terra, messo la pistola al collo e dato un paio di calci nel costato, lo avevano anche minacciato dicendogli che doveva ritirare le denunce fatte tramite i carabinieri e le cause condotte tramite gli avvocati.
Dal video emerge che Mario è stato sequestrato e aggredito più volte per le azioni che aveva portato avanti contro la mafia. A seguito delle sue denunce è stato aperto un fascicolo che poi è stato archiviato, perché non c’erano prove sufficienti a carico dei sei aggressori, che erano stati tutti identificati e che da accusati si trasformarono in accusatori dell’imprenditore. Dopo giorni si presentarono da lui cinque finanzieri, Mario pensava che fossero venuti per aiutarlo a seguito delle denunce presentate, ma successe tutto il contrario: Mario raccontò loro tutta la vicenda e invece di aiutarlo uno dei finanzieri gli rise in faccia. A questo punto l’imprenditore si ritrovò solo contro i mafiosi senza protezione dello Stato, il quale riconosce Mario solo come persona utile per fini di testimoniare ai processi di mafia.
Per cercare questo video ho inserito le parole “DENUNCE” e “MAFIA”. Non è stato per niente facile trovarlo perché a volte o non mi usciva un video sull’argomento su cui volevo lavorare o perché il video che compariva secondo me non corrispondeva del tutto all’argomento da me scelto.
Io penso che quello che è successo al signor Mario sia assurdo perché egli da onesto cittadino ha denunciato la mafia, ma poi, a causa di persone corrotte, si è trovato ad essere indifeso, senza protezione.